pentola a pressione

Ho scelto questo nome per due ragioni: 1) la pentola a pressione dimezza i tempi di cottura. In un mondo che va di fretta risparmiare il 50 per cento è un indubbio vantaggio di partenza; 2) avevo una sola altra alternativa, ovvero chiamare il mio blog valvola di sfogo. Mi serviva un posto dove riversare i miei pensieri velenosi. Lanciare parole nel web anziché frecciate assassine a chi mi sta accanto può essere la valida soluzione per scongiurare l'esaurimento nervoso, condividendo malumori quasi quotidiani, sporadiche euforie ed anche qualche brontolio sommesso che, appunto, mi rende simile ad una pentola a pressione che necessita di "sfiatare".

martedì 21 maggio 2024

COME SI FA A VOLERSI BENE? CON WITT, PRENDENDOSI CURA DI SE STESSI E DEL MONDO.

Dicono che si impari dai propri sbagli e probabilmente è vero, ma si apprende molto anche da chi ne sa più di noi.

Così, nei giorni scorsi, sono stata invitata da Witt Italia, azienda di Poirino di cui sono consulente da circa un anno, a partecipare ad un interessante corso di formazione.


Non sto a raccontarvi le mille attenzioni di cui sono stata fatta oggetto, dai pasti al pernottamento in hotel, fino al gradito omaggio prima del congedo.
Quello che mi preme sottolineare, invece, è che, in un mondo fatto sempre più di apparenza, falsità e finzione, esistano ancora delle belle realtà, tutte italiane, che pensano a garantire benessere al prossimo senza raccontare bugie.
Ci sono molti modi per farlo: Witt lo fa diffondendo serenità in azienda (dovreste sentire che profumo di oli essenziali si respira già nelle scale di ingresso, senza contare i prodotti a disposizione gratuitamente nei bagni, dai saponi profumati alle creme mani). 
Al contempo, Witt riserva premure ai suoi dipendenti, che lavorano sorridenti in ambienti luminosi e puliti, dagli uffici al reparto produttivo fino al magazzino, ma anche ai loro figli. 

Witt è infatti l'unica azienda nel settore della chimica che ha un micronido interno i cui utenti vengo educati al rispetto dell'ambiente e del prossimo. Se ci fossero problemi di contaminazione e inquinamento il micronido non sorgerebbe proprio a fianco del reparto produttivo, no?
Anche questa è una garanzia fondamentale, di trasparenza e serietà.
Le stanze del nido hanno riscaldamento a pavimento, i bimbi iscritti praticano pet therapy e yoga e anche chi non lavora in azienda può portarci i propri figli, perché il  servizio non è esclusiva solo dei dipendenti.
La produzione aziendale si avvale di varie fasi (che abbiamo potuto visionare attraversando i vari reparti) che contemplano studi, sperimentazioni e controlli. Avviene in ambienti con diffusione di musica a 432 hertz, che infonde energia positiva favorendo il riequilibrio psicofisico. L'acqua utilizzata viene attivata dall'energia derivante dai cristalli. 
Il fondatore dell'azienda ha anticipato, già nel 1970, un termine che oggi è molto di moda: la sostenibilità. 

Se tutto questo vi sembra poco, sappiate che WITT produce un'ampia gamma di prodotti, dalla detergenza (bucato e pulizia casa) alla cosmetica, senza dimenticare integratori, creme,  oli essenziali e i cosiddetti prodotti Home, ovvero una sezione caratterizzata da diffusori per profumare gli ambienti e i tessuti. Tutto è privo di oli minerali e sintetici, coloranti, parabeni, siliconi, peg, enzimi e altre sostanze nocive e le numerose certificazioni ottenute negli anni lo garantiscono nero su bianco. Grande attenzione è riservata anche ai 4 zampe, con una linea appositamente dedicata agli animali.

Greenpeace ha rilevato che dal 1930 ad oggi sono state prodotte oltre 400 milioni di tonnellate di sostanze chimiche generate dai prodotti che utilizziamo per pulire casa. Le attività domestiche che per ogni massaia sono routine generano sostanze chimiche volatili e particellari che inquinano l'aria domestica ed esterna. Lo sapete cosa respiriamo? Pensiamo di avere la casa pulita ma non sappiamo quanto ci stiamo sporcando i bronchi. 

Voi penserete che è normale che io parli bene della Witt, d'altronde ne sono consulente. In realtà io consulente lo  sono diventata dopo esserne stata a lungo consumatrice (e continuo a farlo), mentre prodotti di altre aziende che non mi convincevano li ho nel frattempo abbandonati per strada.
Ho scelto di riservarmi attenzioni premiando chi mi garantisce la naturalità che ho sempre cercato. 
E non ho avuto difficoltà a trovare ciò che fa al caso mio perchè, come ha simpaticamente commentato una delle ns formatrici, Witt "ha tutto ciò che serve, dal gatto al nonno". Vi sfido a trovare qualcosa che non faccia al caso vostro tra gli oltre 350 prodotti a catalogo.
Una carrellata, anzi.. un carrello, di prodotti Witt Italia

Più che una sfida, in realtà, il mio è un invito a volervi più bene, riservandovi quelle attenzioni che un olio corpo, una crema viso, un integratore, un bucato profumato ma senza impatto sull'ambiente possono regalarci. Perché sbagliando si impara, sì, ma soprattutto si capisce quanto sia importante che benessere e bell'essere vadano a braccetto.
Abbiamo tutti bisogno di stare bene, ma spesso non sappiamo che i risultati migliori li possiamo ottenere soprattutto indirizzando le nostre scelte a favore di chi dimostra con i fatti, anzi, con i prodotti, che un approccio più naturale alla risoluzione dei problemi non è fantascienza ma realtà. Davvero una bella realtà, TUTTA ITALIANA, anche questo un vanto non da poco che dovrebbe renderci consumatori attenti e anche orgogliosi. 

Nessun commento:

Posta un commento